Il suo uso è in maggior modo diffuso in USA, ma è EBM (Evidence Based Medicine), e quindi andrebbe diffuso di più anche in Europa.
Stiamo parlando del Progesterone (HPC) in iniezione intramuscolare, da somministrare a tutte le donne in gravidanza che hanno avuto un precedente parto pretermine spontaneo.
La news è che in questi ultimi mesi una ditta farmaceutica americana sta sviluppando un sistema di inizione sottocutaneo (simile all’insulina quindi) che permetterà alle pazienti di autosomministrarsi in comodità a casa il farmaco nella sua classica dose quotidiana, senza alterare gli outcomes fetali rispetto alla sua forma farmaceutica intramuscolare.
Questa novità potrebbe finalmente spingere anche gli MFM (specialisti in medicina materno fetale) europei a prescriverlo?
Bibliografia:
https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0149291817310603
http://ir.amagpharma.com/phoenix.zhtml?c=61596&p=irol-newsArticle&ID=2262220
https://clinicaltrials.gov/ct2/show/NCT02937766
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